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venerdì 29 luglio 2016

Rubrica Rosa: "Celeste" di Cristina Vichi






Buon venerdì, amici lettori!
Sul mio blog, il venerdì è tutto rosa. Sì, perché è il giorno dell'appuntamento con la Rubrica Rosa, dedicata al mondo dei romance.
Oggi vi presento i nuovi romanzi di Cristina Vichi, autrice che ho avuto modo di conoscere bene per aver lavorato insieme a lei alla revisione dei suoi scritti e alla realizzazione delle copertine.

"Celeste" è il nome dei due romanzi di Cristina, entrambi autoconclusivi: "Celeste - l'Ardore di una Donna" e "Celeste - la Forza di una Regina". Entrambi sono disponibili su Amazon. "Celeste - la Forza di una Regina" è disponibile in prenotazione fino al 10 agosto al prezzo di 0,99 cent.




CELESTE - L'ARDORE DI UNA DONNA - nuova edizione -
Cristina Vichi

Casa editrice: Self-publishing
Genere: Romance, Avventura
340 pagine
Prezzo edizione digitale: 2,99 euro
Data di uscita: 24 luglio 2016


SINOSSI

Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.
Celeste (L’Ardore di una Donna) è il prequel di Celeste (La Forza di una Regina).
Entrambi i romanzi sono autoconclusivi.

***Menzione d’Onore per il particolare valore artistico all’VIII edizione del 
Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica 2016*** 

Celeste: L’Ardore di una Donna è il mio romanzo d’esordio e sono particolarmente legata ad esso, tant’è che ho deciso di rieditarlo e scrivere il seguito. Il romanzo ha cambiato cover e parte del titolo, in modo da contraddistinguersi dal sequel, Celeste: La Forza di una Regina. È un’idea che mi ha accompagnata fin da quando ero bambina e che, prima di essere scritta, è rimasta tanti anni nella mia mente. Questo romanzo è nato dall’intenzione di voler contrapporre un personaggio femminile molto forte a un tempo storico retrogrado e maschilista. Volevo una protagonista capace di stupire, in grado di tener testa alle convezioni sociali del tempo in modo assolutamente sconvolgente. Il suo carattere è selvaggio per natura, lo dimostra fin da bambina, ma anche il luogo in cui trascorre dieci anni della sua vita influenzerà molto il suo spirito, rendendola una donna consapevole di sé e di quello che desidera per il suo futuro. Celeste compie scelte coraggiose perché desidera realizzare al meglio la sua vita, vuole essere felice insieme alle persone che ama, anche se nel suo contesto tutto diventa più difficile. Il romanzo è ambientato in un’epoca lontana, con castelli, re e principesse. Mi piace pensare a uno sfondo fiabesco, dentro al quale tanti personaggi fanno emergere le loro personalità.

 Alcuni stralci di recensioni... 


Le sorprese per il lettore sono numerose e non vi sono parti noiose o ripetitive. La lettura si snoda in forma lineare tenendo sempre viva e accesa l'attenzione del lettore. Oltre ai personaggi e alla storia narrata, attirano molto l'attenzione le ambientazioni, fatte di castelli e sottopassaggi, di natura e di campagna. Molto attraente è l'idea di un villaggio sospeso tra gli alberi dove il popolo trova un rifugio dalle prepotenze e dai soprusi del re malvagio. Consiglio la lettura agli amanti delle storie ricche di avventura, di intrighi e segreti, di amore e di amicizia. A chi vuole perdersi in una lettura che sospinge a divorare le pagine sino a scoprire tutti i risvolti dei destini dei buoni e dei cattivi. (La Libreria di Luce

Diverse sono le trame che si intrecciano, ogni personaggio può essere considerato un piccolo pezzo del puzzle della narrazione. Gli intrighi e gli intrecci tra i personaggi sono la ragnatela su cui si basa tutta la storia, ed è proprio questo che rende la lettura davvero avvincente. Mistero, avventura, azione rendono il romanzo molto coinvolgente e non fanno mai perdere l'attenzione al lettore. (Twins Books Lovers)

La scrittrice è riuscita magnificamente a creare alcuni dei personaggi più orribili e più onesti di cui io abbia mai letto. Mi sono emozionata, spaventata, arrabbiata, schifata e alla fine, ho sorriso, realizzando che questo libro è un’opera che vale la pena di leggere. Una narrazione ritmata, ricca di eventi ed emozioni. Un libro consigliato a chi ama l’epoca dei cavalieri, a chi crede nella giustizia e a chi è sempre felice di poter leggere un libro in cui l’amore la fa da padrone. (Toglietemi tutto ma non i miei libri)

Un estratto

«Tieni molto a lei?», osò chiedere Marlok.
«È imprevedibile... il suo temperamento selvaggio è affascinante e se si arrabbia diventa una forza della natura. Quando la guardo, mi perdo nei suoi occhi, come se il mio corpo non esistesse più senza di lei. Se si allontana da me, sento che mi manca l’aria: è una sensazione terribile. Poi, quando sorride... il suo sorriso mi attraversa il petto come un fulmine nel cielo stellato. È un’emozione così intensa che mi sembra di impazzire di gioia...». Non gli era venuto difficile trovare le parole per spiegare le sue emozioni.
Marlok lo aveva ascoltato in silenzio.
All’improvviso l’espressione di Alessandro perse tutta la sua luminosità.
«Comunque, lei mi odia...», aggiunse tristemente.
Marlok sorrise fra sé e sé:
«Forse è odio... forse è amore... solo se fosse indifferenza non avresti speranza di conquistarla!».


CELESTE - LA FORZA DI UNA REGINA
Cristina Vichi

Casa editrice: Self-publishing
Genere: Romance, Avventura
346 pagine
Prezzo edizione digitale: 2,99 euro
DISPONIBILE A 0,99 EURO IN PRENOTAZIONE FINO AL 10 AGOSTO
Data di uscita: 10 agosto 2016
 



SINOSSI

La profezia della Vecchia, svelata in punto di morte, sconvolge ogni equilibrio di amore e serenità.
Celeste, regina di Asserlay, si trova catapultata in un vortice di eventi che sembrano schiacciarla, condannandola a cedere alle prepotenze di chi trama contro di lei.
Ed ecco lo spirito selvaggio e indomito di una donna che continua a sperare, l’ardore di un’anima che non si può piegare, il coraggio di lottare contro ogni ingiustizia, nonostante tutto.
Il carattere di Celeste, la sua forza e la sua impulsività cambieranno il destino di chi la circonda: il suo atteggiamento anticonvenzionale non potrà non stupire.
Finché capirà che il nemico non è solo chi si schiera apertamente contro di lei: il vero nemico è il Passato.

Celeste (La Forza di una Regina) è il sequel di Celeste (L’Ardore di una Donna).
Entrambi i romanzi sono autoconclusivi.

Celeste: La Forza di una Regina è la mia nuova opera. La storia è autoconclusiva e il libro può essere letto indipendentemente dal prequel Celeste: L’Ardore di una Donna. Molti personaggi sono rimasti gli stessi, come Alessandro, Marlok, Ivan, re Riccardo, Michele etc, mentre gli antagonisti sono cambiati per dar vita a una storia tutta nuova. Il romanzo si apre con la previsione della Vecchia che svela una terribile profezia: «L’altra metà del tuo passato sta per tornare... e chiede giustizia...», biascicò, «...chiede giustizia... ma è mossa dall’odio e dal rancore per i torti subìti... e sarà come un uragano che spazzerà via la serenità...». Dopo la morte della Vecchia tutto cambia e Celeste si trova in una situazione che mai avrebbe immaginato. Alessandro è un personaggio molto particolare ai fini del romanzo: la caduta da una cascata cambierà tutta la sua vita, persino la storia d’amore con Celeste. Celeste, regina di Asserlay, dovrà tirar fuori tutta la sua grinta per non essere sottomessa all’inarrestabile evolversi degli eventi. Dovrà lottare per ritrovare l’amore e per tener testa alle prepotenze di un nuovo nemico che brama lei e il suo regno. Ci sono poi nuove vicende secondarie per i personaggi che circondano la protagonista. Nei romanzi mi piace creare intrighi, complotti e misteri: ogni personaggio svela sempre qualcosa.

 Un estratto...

Celeste non abbassò lo sguardo:
«La vostra anima brucerà all’inferno!».
«Io riuscirò a corrompere anche il Diavolo», sorrise Grimaldo.
«Non. Riuscirete. A. Piegare. Me».
Grimaldo la osservava, interessato: l’esuberanza di quella donna catturava la sua mente e gli faceva sentire emozioni esaltanti.
«Conosco il vostro punto debole: l’amore. Grazie a esso vi spezzerò, come se foste l’esile ramo di un albero», disse, mimando il gesto con le mani.
Lei non vacillò:
«L’amore non è segno di debolezza, ma di forza: solo chi ama ha coraggio, mentre voi siete un vile, capace solo di nascondersi dietro inganni e menzogne».
Grimaldo era stranito e divertito dalla sua forza interiore. Si avvicinò a lei lentamente e si concentrò sui quei bellissimi occhi smeraldo:
«È una gran bella sfida sottometterti al mio volere, Celeste di Asserlay, forse una delle più intriganti che la vita mi abbia mai offerto».

2 commenti:

  1. Appena leggerò l'estratto ti dirò cosa ne penso in pvt :)

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  2. Grazie mille per aver dedicato questo spazio ai miei romanzi! Grazie anche per la l'editing, la grafica e per avermi accompagnata in questo percorso dall'inizio e oltre la pubblicazione. Grazie di cuore.

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