Rubrica Rosa: "Il mio angelo" di Lina Giudetti
20:57:00*banner di Sonia Sottile*
Buonasera, amici lettori! Primissimo appuntamento con la Rubrica Rosa, dedicata al mondo dei romance, e adatta a tutte le inguaribili romantiche. Purtroppo questo post avrebbe dovuto essere pubblicato venerdì, poiché è il giorno previsto per la rubrica, ma ho avuto impegni e non sono riuscita a programmarlo. In ogni caso, bando alle ciance, si parte!
Come primo libro vi presento "Il mio angelo" di Lina Giudetti, un'autrice molto brava, che ho avuto modo di conoscere grazie ad "Anime eterne".
Come primo libro vi presento "Il mio angelo" di Lina Giudetti, un'autrice molto brava, che ho avuto modo di conoscere grazie ad "Anime eterne".
IL MIO ANGELO
Lina Giudetti
Casa editrice: Self-publishing
Genere: Romance
286 pagine
Data di uscita: 22 febbraio 2016
Data di uscita: 22 febbraio 2016
Prezzo edizione cartacea: 10,99 euro
Prezzo edizione digitale: 1,99 euro
SINOSSI
Aura è una ragazza molto complicata e segnata dal divorzio dei suoi
genitori. A causa dell'abbandono del padre che si trasferì all'estero
con la sua nuova compagna quando lei era ancora una ragazzina, ha
sviluppato una profonda diffidenza nei confronti degli uomini che
considera tutti dei gran bastardi e non ha mai voluto impegnarsi
sentimentalmente con nessuno tanto che a ventitré anni è ancora
illibata. I suoi unici interessi sembrano essere lo studio e il
conseguimento di una laurea finché un giorno il destino non pone sulla
sua strada Angelo, un trentacinquenne affascinante ed empatico che
svolgendo la stessa professione di suo padre, l'odontoiatra, stravolgerà
la sua vita al punto tale da spingerla a rivalutare ogni convinzione e
preconcetto. Tra loro nascerà sin da subito una forte attrazione che
porterà Aura a scoprire pian piano le gioie dell'amore e del sesso…
Angelo le colmerà il vuoto che ha nel cuore donandole la tenerezza e la
dolcezza di cui ha bisogno. Tutti i suoi drammi interiori tuttavia e il
suo inconscio complesso di Elettra renderanno la sua vita ricca di alti e
bassi finché non accadrà l'impensabile…
L'idea di scrivere questo romanzo è nata dal mio desiderio di dar vita a un romance puro perché molti dei miei romanzi sono ibridi di generi diversi in cui spesso c'è anche il rosa tra questi.
Ho scelto di scrivere un romanzo rosa anche perché so che è il genere più letto, quello che in verità rende di più dato che la gente è fondamentalmente romantica e ama sognare… allora mi son detta, "perché no?" e così è nata questa storia che mescola molti fatti immaginari e irreali a qualcosa di mio, anche se non rivelerò mai cosa. È stata più una sfida perché per una volta ho voluto raccontare una storia di fatti comunque per lo più lontani dalla mia realtà e di personaggi diversi dai soliti che creo nei fantasy. Desideravo creare dei protagonisti che sembrassero verosimili e ho mescolato alla storia un po' di dramma affrontando temi molto seri e importanti come il divorzio, il dissesto famigliare e il conseguente disagio dei figli, la bulimia, la misandria, i traumi infantili, l'adolescenza difficile, la tristezza, la solitudine e poi anche il primo innamoramento, il ritrovamento della fiducia nella vita, il complesso di Elettra e di Edipo… desideravo raccontare una storia diversa per una volta, non la solita favoletta sull'amore letta e riletta e che si sappia come vada a finire già leggendo le prime pagine. Ho fatto del mio meglio per dar vita a una storia che andasse al di là dei consueti spunti commerciali che mescolano temi rosa ed erotismo… non so se ho centrato l'obiettivo, posso solo sperarlo ma ovviamente lascio la parola ai lettori in riguardo!
....cosa ne pensano i lettori...
Un romance intenso, delicato, attento a temi oggi attualissimi, quello di Lina Giudetti. Aura, la protagonista, è una ragazza segnata dall’ abbandono del padre dentista e dal rapporto complicato con una madre anaffettiva e alcolizzata; da qui le sue insicurezze profonde… (Daniela, Amazon)
Leggendo la trama di questo romanzo potrete pensare che si tratta di una semplice storia d’amore, ma posso assicurarvi che non è così. Certo è un romanzo rosa, e come tutti gli altri capace di far sognare le romanticone come me, ma è anche un romanzo che insegna tante cose… (Lo scrigno delle letture)
L'AUTRICE
Quando leggo un romanzo, se i protagonisti mi provocano un sentimento, negativo o positivo, vuol dire che mi è entrato dentro. Vuol dire che l’autore è stato capace di renderlo vero, vivo, quasi reale. (Emme X)
Leggendo la trama di questo romanzo potrete pensare che si tratta di una semplice storia d’amore, ma posso assicurarvi che non è così. Certo è un romanzo rosa, e come tutti gli altri capace di far sognare le romanticone come me, ma è anche un romanzo che insegna tante cose… (Lo scrigno delle letture)
L'AUTRICE
Lina Giudetti, nata a Taranto sotto il segno del leone, inizia a scrivere all'età di quattordici anni coltivando la sua passione per la scrittura fino a oggi senza mai abbandonarla. Si ritiene una sognatrice nata e fantasiosa quanto basta per prediligere le materie creative. Appassionata soprattutto di cinema, teatro e arte grafica oltre che di scrittura e lettura naturalmente, si è di recente avventurata nel mondo del web design conseguendo il certificato ECDL per lavorare come libera professionista. Gli scrittori che da sempre le piacciono e stimolano la sua immaginazione sono Gaston Leroux, Anne Rice, Stephen King, Clive Cussler e Bertrice Small, ma ama leggere molto anche quanto scritto da Oscar Wilde, Platone, Origene e Ovidio (Le "Metamorfosi" in modo particolare). Quanto alla poesia, ha sempre amato lo stile e le opere di Charles Baudelaire e simili. Da bambina invece adorava leggere le fiabe di Hans Christian Andersen. I libri che hanno in qualche modo segnato la sua vita sono "Il fantasma dell'opera" di Gaston Leroux e "La piccola principessa" di Frances Hodgson Burnett. Quanto al mondo del cinema, trova i suoi alter ego in Tim Burton e Sam Raimi, autori per lei "sacri" e anche sue grandi fonti d'ispirazione.
5 commenti
Grazie di cuore Emanuela!
RispondiEliminaGrazie a te ^_^
EliminaMolto bello!
RispondiEliminaDai però le saghe hanno il loro fascino ;)
Dipende! Se sono troppo lunghe rischiano di occupare troppo tempo nelle tue letture!
EliminaLe saghe hanno un loro fascino è vero, ma l'attesa io la trovo snervante, specialmente in quei casi in cui gli autori\autrici ti facciano penare per leggere il sequel magari anche più di un anno... poi detesto quando un romanzo venga interrotto proprio sul più bello!
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