Blogtour Specula: TAPPA n. 2 - CONOSCIAMO I DEMIURGHI

16:55:00

Buon pomeriggio, amici lettori!
Ho il piacere di annunciarvi la mia partecipazione a un blogtour molto interessante, dedicato al nuovo libro dei Demiurghi: "Legio M Ultima - Sfida all'Impero", un fantasy storico pubblicato dalla casa editrice Astro Edizioni.
La mia tappa riguarda i Demiurghi: conosciamoli meglio con un'intervista!


1) Allora, Deimurghi, parlateci un po’ di voi. Che cosa fate nella vita? 

Ciao carissima, grazie di questo spazio! Cosa facciamo nella vita: a parte incasinarcela, vuoi dire? Beh, molte cose. Oltre a essere genitori di una figlia a testa, siamo un’analista IT, Azia, e un manutentore di caldaie. Pensa, Elios lo faceva fin dai tempi di Atlantide.

2) Che cosa vi ha spinti a scrivere un romanzo storico-fantasy come “Legio M Ultima”? 

Siamo sempre stati entrambi appassionati giocatori di ruolo sin dalla più tenera età, quando quindicenni ci siamo conosciuti. Poi abbiamo scoperto di avere molto altro in comune: lettori voraci, appassionati di storia antica - tutta - sognavamo di cambiare il mondo con altri due amici giù al bar e di fare grandi cose. Elios ha continuato a Scrivere anche durante i 10 anni in cui la Vita aveva diviso le nostre strade ma senza troppa convinzione. Come accade nelle migliori storie il Fato ci ha messo la mano facendoci ritrovare. A quel punto le idee rimaste sopite furono alimentate dall'altra dando inizio ad una catena infinita di eventi . Più o meno era il 2009, mentre giocavamo a una campagna di AD&D con ambientazione Antica Roma che abbiamo iniziato a stilare giù qualche regola extra, qualche linea guida della Specula. Lì, durante quella campagna di giochi di ruolo, tra una risata, un lancio di dadi e una battuta scema sul risultato sfigato del lancio, abbiamo caratterizzato i personaggi. Poi, hanno cominciato a frullar per la testa strane idee e quando ne parlavamo, tra uno spritz e un tramezzino, prendevano corpo sempre di più. Prima sono stati raccontini sul blog, a puntate. Poi son diventati tante altre cose. Abbiamo iniziato così, insomma, come valvola di sfogo sul blog di tutte quelle idee che prendevano forma per i cavoli loro, senza alcuna logica e non richieste. Poi siamo degenarati dal blog a word, abbiamo cominciato a organizzare le storie in capitoli e non abbiamo più smesso.
Ricordo di Elios: Bisogna tornare indietro di molti anni : io mi dilettavo a scrivere racconti per conto mio ambientati nell'antica Roma mentre Azia, sempre più appassionata di storia si documentava su ogni aspetto della storia antica. Quando ci ritrovammo la domanda fu scontata: "Ma tu scrivi ancora?" E da lì il passo è stato breve, e poi diciamolo: non siamo degli storici quindi il cimentarci in quel genere era escluso. Ricordo anche un altro scambio che ha segnato la scelta dell’ambientazione. "Ma in fin dei conti i druidi non usano incantesimi simili agli sciamani di ADED ?" Momento di silenzio ... e nacque l' idea di una campagna per ADeD 25° Edition ambientate nell'antica Roma unendo le nostre conoscenza storiche con il fantasy adattandolo alla nostra ambientazione trasformandolo in mitologico.

3) “Legio M Ultima” è uscito da poco. Potete svelarci com’è nato? 

Inizialmente erano solo un mucchio di racconti troppo lunghi da postare sul blog, troppo corti da pubblicare anche in self. Con un paio abbiamo partecipato al concorso nazionale “La voce dei sogni”, nel 2010 e - sorpresa - siamo arrivati terzi. Due racconti, due autori (sì, abbiamo partecipato indipendentemente), terzo posto ae-exquo. Ci siamo detti: ehi! Forse non scriviamo così male! Azia ha pubblicato in self il suo racconto, Domine et serva (attualmente fuori produzione per la sua terza edizione!), mentre Elios ha voluto ampliare il suo a livello di romanzo, capendo che si parlava della vita millenaria di cinque persone e che di romanzi ne sarebbero serviti molti di più, progetto quindi che abbiamo accantonato, ma non abbandonato, tornandoci su ogni volta che possiamo. Contestualmente abbiamo provato a inviare in valutazione alcuni racconti alla Curcio Editore e Francesca Costantino, che lavorava lì, li ha letti. E ci ha contattati e ha chiesto di collegare alcuni racconti tra loro tramite una trama comune. Purtroppo però ci abbiamo messo troppo e nel frattempo Curcio ha cambiato politica con gli esordienti, escludendoci. Per cui, un paio di anni fa, stanchi di tenere quel manoscritto in cassetto, lo abbiamo dato in pasto a un’editor e poi pubblicato in self. A marzo di quest’anno riceviamo una telefonata da un numero sconosciuto. Era Francesca: aveva fondato la sua casa editrice e ci ha chiamati a distanza di cinque anni dicendo solo due parole: “Lo voglio”. E noi abbiamo prontamente risposto: “Tieni!”

4) Ci sono episodi simpatici legati alla stesura del romanzo che volete condividere con noi? 


Sì, molti. Fin troppo spesso legati anche a dosi extra di alcol, ma siamo veneziani, teniamo botta. Ovviamente i momenti topici sono tutti legati ai nostri incontri del sabato pomeriggio, quando fuggiamo dalle nostre rispettive famiglie per incontrarci e tramare alle spalle dei nostri personaggi nuove sventure. Una volta per esempio, a uno di questi incontri erano presenti altri elementi della squadra che giocava di ruolo con noi e si sono aggregati agli svarioni nostri tirandone fuori di altri, virando il discorso sulle possibili giocate da fare in partita la settimana successiva. Al che, mentre si parlava delle peggio cose che potevano capitare ai personaggi, il più pacifico di tutti se ne esce con una nota tutta a favore dei master, troppo presi a ridere per dare la giusta attenzione alle parole. Al che, uno dei compagni risponde: “Ma no! Per una volta che i master se ne sono stati zitti ci pensi te a dirgli le magagne?” E’ stato un episodio allegro, che ha dato vita a uno scambio simile presente proprio nel romanzo. Oppure quella volta che parlando ci rilanciavamo l’un l’altra i peggio insulti. Solo che non eravamo arrabbiati, ma il barista era parecchio preoccupato. Stavamo cercando l’insulto più adatto da far dire al guerriero germanico, Gautighot.

5) Come mai la scelta di questo particolare tipo di ambientazione? 

Semplicemente perché ci piace tanto la storia antica, ci piace tanto anche il fantasy e ci siamo detti: e se li mettessimo insieme? E se la parte fantastica non fosse con orecchie a punta varie, ma fosse più originale e legata alle nostre tradizioni mediterranee sganciando il nostro fantasy da quello ritenuto “classico” sdoganato da Tolkien, Brooks e dal duo Weis & Hickman? Ci siamo guardati, ci siamo detti: ci piace! e l’abbiamo fatto.

6) Prima di “Legio M Ultima” avete pubblicato altri lavori. Ce li raccontate in breve? 


Abbiamo pubblicato in self tre opere, anzi quattro, e al momento ne sono reperibili su amazon solo due. La “ristampa” di Requiem, un bellissimo e tremendo racconto molto breve della nostra amica Elena, corredato da un secondo racconto altrettanto breve di Azia. Volendolo vendere, visto che amazon impone un prezzo minimo, ci sembrava troppo poco come materiale per giustificare una spesa, seppur minima, di 0.99€ (anche se veramente se ne trovano a bizzeffe di racconti di tale lunghezza... mah!). Così abbiamo preso un racconto dal blog, l’abbiamo rivisto, corretto, ampliato e dato a un editor assieme a Requiem. Vessillo di Sangue così completa un po’ l’opera, anche questo racconto comunque è altrettanto forte e ineluttabile, giusto per mantenere lo stile e l’atmosfera. Successivamente abbiamo pubblicato “Domine et Serva”, una seconda edizione solo in ebook, che adesso non è disponibile perché l’abbiamo ridato in mano a un editor per un massacro decente del testo, ne aveva bisogno in quanto era una delle nostre prime prove di pubblicazione ed era un testo molto ingenuo sia come trama e sviluppo, che come italiano.
 Per fortuna, dal 2011 a oggi, siamo migliorati! E lo dice il nostro editore, non noi. Questo racconto lungo in particolare pur essendo ambientato sempre nel mondo della Specula, affonda le sue radici in un periodo diverso, riguarda di fatto i figli dei nostri personaggi, quasi ci fosse una “next generation”. In particolare, questa è la storia d’amore tra Marzia Minore Aife Raetica, che tutti chiamano Aife, e Marco Sestio Augusto. Una storia d’amore complicata, sia dall’appartenenza di lei alla Specula, sia dalla moglie di lui. Al momento sto lavorandoci a tempo perso con l’editor per pubblicare la terza edizione, e con l’occasione, se volete, vi spoilero intanto la nuova cover! Il terzo ebook della serie, già rieditato e rinnovato completamente con una seconda edizione, è “Un morto che cammina”. Anche in questo caso, pur vedendo i personaggi di Azia e Domiziano protagonisti in “Legio M Ultima”, la storia è incentrata sul loro figlio adottivo, Aleksandròs Severo Domitio che racconta a Marzia Maggiore Riannon Raetica, sorella maggiore di Aife di cui sopra, la sua storia, segreta come solo un segreto di stato dovrebbe essere. Ma si può forse comandare al cuore? L’ultimo ebook, di cui abbiamo accennato, non esiste più. “Latrunculi” è il testo che Francesca Costantino ha voluto e una parte di quell’ebook ora è “Legio M Ultima, sfida all’impero”. Fra qualche mese uscirà la seconda parte... con una copertina altrettanto figa!

7) Meglio il self-publishing o una casa editrice? 

 Sopra ogni cosa, meglio una casa editrice. Non importa che sia un colosso, se non ti promuove non cambia molto dall'essere self. Va benissimo anche una casa editrice piccolina, purché non sia a pagamento, e che abbia un’attività molto dinamica. Insomma, quello che importa è che lavori bene da quando prende in mano il testo a quando poi, una volta pubblicato, lo promuove. Altrimenti sono solo collezionisti di testi, che vivono di rendita dal lavoro di promozione degli altri o, peggio, sono attività che si fanno pagare direttamente dagli autori chiedendo un “contributo di stampa” o inserendo in contratto l’obbligo di acquistare “x” copie del proprio lavoro. Per dire. Se gli autori capitano a tiro solo di mangiasoldi del genere, beh, allora se tanto dà tanto, meglio fare il self e spendere la stessa cifra investendo su se stessi seriamente, arruolando editor, illustratori e pagando campagne pubblicitarie. Siamo dell’opinione che se dobbiamo comunque fare il lavoro dell’editore con la promozione, tanto vale non averlo tra i piedi a prendersi la fetta più grossa di guadagno, no?
Elios: Attualmente ci stiamo muovendo su entrambi i binari, un po’ perché comunque vi saranno dei racconti troppo brevi per poter esser pubblicati dall’editore, ma che noi vorremo comunque condividere con chi ci segue, o perché fanno parte di quella “Next Generation” che aveva menzionato Azia prima e ancora troppo lontana dal romanzo appena edito. Il Self è un’ottima palestra, ci ha aiutati a crescere e comprendere le difficoltà che può comportare confezionare un libro e che il lavoro non termina con la correzione.

8) Progetti per il futuro? Qualche scrittura in corso che ci volete anticipare? 

 Stiamo completando la parte grafica di impaginazione dell’antologia “Pietre e parole”, una raccolta benefica il cui ricavato andrà interamente devoluto al comune di Arquata del Tronto, che ha gratificato la nostra iniziativa con il patrocinio, la cosa non sarebbe possibile comunque senza il supporto di StreetLib Italia, la piattaforma di self-publishing, che per l’occasione ci viene incontro con lo sfruttamento gratuito del loro print-on-sell, al fine di aumentare il più possibile i ricavati. Salvo imprevisti speriamo di pubblicarla entro Natale e di poter devolvere i primi ricavati tramite ebook già nel mese di gennaio. Eh già, siamo sognatori. Per la precisione siamo: noi demiurghi, Anita Borriello, Dario Musolino e Gloria Scaioli alla narrativa, Irene Mazzo alla cover, Chiara Zuolo alle illustrazioni interne, Anita Borriello e Yuri Zanelli alle liriche. Una bellissima squadra che comprende anche Paola Di Berti e Francesco Raimondi i quali hanno collaborato con la parte più importante: l’editing. Per il resto, nei primi mesi del 2017 uscirà il secondo volume tratto da Latrunculi. Non ha ancora un titolo valido per accompagnare “Legio M Ultima”, ma per il resto è tutto pronto per l’editing e la pubblicazione. Anche la copertina è stata già decisa, stilisticamente parlando, ma di questa non vi anticipiamo niente. Parliamo di una seconda parte, ma attenzione: non è indispensabile aver letto il primo libro. Utile, certo, ma non indispensabile. Lo richiama pesantemente, perché sarà comunque la seconda parte della partita a scacchi iniziata con questa “Sfida all’impero”, per certi versi potrebbe essere vista come quella parte di partita che si svolge sull’altro lato della stessa scacchiera. Però è una cosa su cui non abbiamo voluto transigere, con il pieno appoggio dell’editore - tra le altre cose: non facciamo e non faremo mai saghe infinite di x-mila libri con uscite a tempo indeterminato, obbligando i lettori ad attese snervanti. Anche se ci farà comunque sempre piacere trovarceli sullo zerbino di casa pronti ad azzannarci la caviglia perché non abbiamo ancora pubblicato il nuovo libro, eh. Son cose che allisciano l’ego come poche, lo ammettiamo! :D Infine, siccome non facciamo abbastanza e ci piace tenerci sempre in allenamento a districarci casini, abbiamo alla lavorazione anche un altro racconto lungo, quasi un romanzo, sempre della nostra “next generation” che potrebbe uscire in self, sempre che Francesca non lo punti già lei... Ma, questa, è un’altra storia. Elios: Inoltre io, nel poco, pochissimo, tempo libero che mi rimane, rimaneggio sempre il mio romanzo “Una vita, mille vite” aggiungendo alcuni brani o sviluppando idee che poi diventano di fatto il background di questi cinque personaggi che percorrono le strade dell’impero. Azia dimenticava il fatto che abbiamo studiato una storiografia che copre quasi cinquant'anni e che abbiamo già molti spunti pronti da sviluppare ma questo è il futuro e ancora non sono riuscito ad ottenere una visione chiara di come si svolgeranno le cose :)

BIOGRAFIA 


I Demiurghi, cultori di Archeologia e Storia romana, dal 2009 organizzano giochi di ruolo, anche ambientati nella Specula. Curano il blog www.cronachedellalegiomultima.it, dedicato alla loro ucronia. Nel 2010 sono arrivati terzi al concorso “La voce dei sogni”, con i racconti Domine et serva e Una, cento, mille vite. Nel 2011 hanno partecipato di nuovo classificandosi secondi, col racconto Un corpo, un’anima. Curatori dell’antologia self a scopo benefico “Pietre e Parole”, i cui ricavi sono interamente devoluti ai comuni del centro Italia colpiti da terremoto dell’agosto 2016. Autori self per passione, hanno pubblicato il loro primo romanzo, Latrunculi, che finalmente esce in versione integrale, senza censure.

SEGUITE TUTTE LE TAPPE DEL TOUR!

12/12 - Tappa 1: Incipit  - Un lettore è un gran sognatore 
13/12 - Tappa 2: Conosciamo i Demiurghi  - L’antico calamaio admin: Emanuela Navone 
14/12 - Tappa 3: I personaggi: Pendaran e Minea - Il bosco dei sogni fantastici 
15/12 - Tappa 4: Ambientazione: alla scoperta della Specula - La setta dei poeti estinti 
16/12 - Tappa 5: Estratti salienti - Aratak 
17/12 - Tappa 6: I personaggi - Domiziano ed Elettra 
18/12 - Tappa 7: La Specula e i GdR - Chiacchiere letterarie 
19/12 - Tappa 8: I personaggi - Gautighot Germanicus ed Eliogabalo Silente - I mondi fantastici 
20/12 - Tappa 9: Cover reveal - L’isola di Skye 
21/12 - Tappa 10: I personaggi - Azia ed Elios - Insecta blog 
22/12 - Tappa 11: La recensione - Le tazzine di Yok

Ti potrebbero anche piacere

0 commenti

Post popolari

Partecipo a:

Riconoscimenti

In classifica
siti web
VOTA IL MIO BLOG SU NETPARADE!
anticocalamaio.blogspot.it

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
L'autrice non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Altre fotografie, invece, sono di proprietà dell'autrice del blog, che non è responsabile, inoltre, dei siti collegati tramite link né del loro contenuto, che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Subscribe