Recensione: Firebird di Claudia Gray

21:23:00


Buon inizio settimana a tutti :) Questa volta voglio parlarvi di un libro che, nonostante tutti gli apprezzamenti che ha ricevuto, a me non è piaciuto molto. Sto parlando di "Firebird - La caccia", di Claudia Gray. Pertanto, se lo avete letto e ve ne siete innamorate, vi sconsiglio la lettura della mia recensione, perché temo che sarò un po' cattivella - pur essendo passati alcuni giorni dal termine del libro e essendo la recensione non a "caldo". Scherzo, ovviamente!!! In ogni caso, mi farebbe piacere sentire la vostra opinione :D


SINOSSI

Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri. Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... 
Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.
Riesco a malapena a guardarlo: è come fissare la luce e il calore del sole, sapendo che ti sta bruciando e contemporaneamente intuendo che è lui che rende possibile la tua stessa vita.

"Firebird - La caccia" è uno di quei libri che ha completamente stravolto le mie aspettative. Capita, talvolta, di acquistare un libro, incuriositi dalla trama, o dal passaparola, e di farsi un'idea di cosa si andrà a leggere; spesso la nostra idea viene poi capovolta, in positivo o in negativo. Beh, questa volta ho davvero sopravvalutato il libro, e mi dispiace, perché ne ero veramente incuriosita. Con questo non voglio dire che "Firebird" sia un brutto libro, anzi! Solamente, lo credevo diverso.
Marguerite Caine è la protagonista, figlia di due famosissimi scienziati, capaci di inventare le più moderne tecnologie, come il Firebird, un piccolo dispositivo che permette di viaggiare tra le dimensioni, ossia, raggiungere dimensioni parallele "reincarnandosi", in un certo senso, nel proprio io della dimensione che si ha raggiunto. Marguerite da sempre vive in quella che possiamo definire una famiglia allargata, fatta non solo dei genitori e della sorella, ma anche di ricercatori, dottorandi, collaboratori, insomma, un sacco di persone che lavorano con mamma e papà Caine. Tra di loro abbiamo Theo e Paul. Theo e Paul sono l'alfa e l'omega: Theo il ribelle, lo scapestrato, quello che è sempre sicuro di sé, un po' sbruffone e insolente. Paul è introverso, serio, un po' timido e impacciato. Ovviamente entrambi sono innamorati di Marguerite, nel classico triangolo amoroso che ormai ritroviamo un po' ovunque. 
La vita di Marguerite viene stravolta con l'uccisione del padre. Peggio ancora: sembra sia stato Paul a ucciderlo, a impossessarsi del Firebird e a scappare verso altre dimensioni. Meg e Theo decideranno di seguirlo, finendo da una Londra futuristica a una Russia del Novecento, fino a una dimensione dove si vive sott'acqua...



Ero sincera quando ho detto che 
non credevo all'amore a prima vista. 
Ci vuole del tempo per innamorarsi davvero, 
totalmente di qualcuno.
Eppure credo anche che ci sia un momento.
Un momento in cui cogli la verità nascosta dentro qualcuno,
e lui coglie la verità dentro di te.
In quel momento, non appartieni più a te stesso, non completamente.
Una parte di te appartiene a lui, e una parte di lui appartiene a te.

Premesse fatte, come dicevo poc'anzi, questo libro non mi è molto piaciuto. Mi ha presa, l'ho letto in breve tempo, anche con la smania di sapere come terminasse, ma me lo aspettavo diverso. Avrei preferito che l'autrice desse maggiore spazio alla parte fantascientifica, ad esempio spiegando meglio il funzionamento del Firebird (che viene buttato lì, come se fosse un marchingegno qualunque). Invece, il lato romance prevale, e a mio avviso, in un libro che parla di uccisioni, rapimenti, intrighi di potere, il triangolo poteva essere evitato. Va bene la love story tra i protagonisti (e non mi sbaglio dicendo che re delle spy stories come Follett ne mettono a bizzeffe), ma forse qui è un pochino esagerata, perdendo di vista l'obiettivo primario della storia: chi ha fatto questo e perché? (causa spoiler non posso essere più precisa). Effettivamente, se andiamo a leggere il titolo originale dell'opera, "A thousand pieces of you", da più l'idea di un romance piuttosto che un romanzo sul genere distopico o fantascienza. Ovviamente, come purtroppo accade spesso, la traduzione italiana non rende affatto giustizia all'originale. 

Inoltre, ho notato alcuni buchi di sceneggiatura che avrei preferito non trovare e che hanno reso difficoltosa la lettura. L'inizio, a mio avviso, è davvero troppo veloce. Senza alcuna spiegazione ti ritrovi nel bel mezzo di dimensioni alternative, congegni super tecnologici e un assassinio spuntato per caso. Proseguendo nella lettura, aspetti la spiegazione che arriverà a tratti, durante il corso degli eventi. Una spiegazione non del tutto esaustiva e che, forse, sarebbe stato meglio dare all'inizio, evitando gli elementi del colpo di scena che avverrà verso la fine del libro. La fine. Altra nota dolente. La fine è talmente veloce che quando arrivi all'ultima pagina ti domandi: e quindi? Sembra che la Gray abbia messo il turbo e abbia risolto tutti i problemi nel giro di due pagine, al massimo tre, anche qui lasciandoti con alcuni punti interrogativi, non tanto di contenuto quanto di logica. **ATTENZIONE SPOILER** Per farvi capire meglio:   come fanno Meg e la famiglia a sapere che il padre si trova proprio in quel determinato posto? Com'è finita tra Paul e il Theo cattivo della dimensione acquatica? **FINE SPOILER**

 In definitiva, consiglio questo libro a tutti gli amanti del romance young adult con lieto fine annesso, ma lo sconsiglio per chi, come me, avrebbe preferito un'impostazione più fantascientifica.

Il mio voto:



 

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2 commenti

  1. Devo dire che questa recensione mi è stata utile. Sei stata sincera nel parlare delle tue impressioni sul libro, e anche io odio quando il lato romance prende il sopravvento lasciando la storia un po accantonata, come se stesse lì tanto per esserci. E' sempre in WL, ma credo che se lo prendo sarà in ebook, non ho voglia di acquistarne il cartaceo e poi di rivenderlo... semmai se mi piacerà la storia proseguirò prendendo i volumi successivi e il primo in cartaceo, ma adesso sono sicura di non volere il primo in versione cartacea..

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    1. Non voglio influenzarti con la mia recensione perché sono stata abbastanza di parte, quindi ti consiglio di leggerne alcune positive :) però effettivamente il lato romance qui forse è troppo esagerato! Fammi sapere se poi lo leggi!

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